La crescente interconnessione digitale nel settore energetico ma, più in generale, nell’ecosistema produttivo, presenta sfide e opportunità senza precedenti per la sostenibilità di aziende ed organizzazioni.

In questo contesto si inserisce il dibattito riguardante il ruolo che può giocare la cybersecurity nell'ottenimento degli obiettivi di sostenibilità, fondato sul come una solida strategia di sicurezza informatica possa impreziosire ulteriormente il patrimonio costituito dai valori ESG nel settore energetico e non solo.

La cybersecurity è fondamentale per proteggere le infrastrutture energetiche critiche dalle minacce cibernetiche che potrebbero compromettere la sicurezza operativa e ambientale. Una robusta difesa informatica può prevenire attacchi dannosi che potrebbero interrompere la fornitura di energia, garantendo continuità e affidabilità di servizi percepiti come essenziali dalle comunità diffuse. Inoltre, la cybersecurity può fungere da abilitatore per l'adozione di tecnologie energetiche innovative e sostenibili, come le reti intelligenti e le piattaforme di energie rinnovabili.

Proteggendo queste tecnologie dall'interferenza e dalla manipolazione, si promuove un ambiente favorevole alla transizione verso un sistema energetico più pulito ed efficiente.

Tuttavia, esistono sfide significative nell'integrare efficacemente la cybersecurity negli obiettivi di sostenibilità delle aziende, in primo luogo vincendo un certo “pregiudizio della non conoscenza” che porta, sovente, il management aziendale a sottostimare il contributo che una corretta postura cyber delle organizzazioni può portare, sul piano fattuale, al raggiungimento dei più complessivi obiettivi di sostenibilità. 

Per poterne efficacemente discutere è necessario intervenire sui gangli della cultura aziendale promuovendo iniziative di dibattito e confronto che coinvolgano tutti gli attori interessati nella convinzione che quelle della cyber sicurezza e della manipolazione informativa, tra loro sommate come evidenziato dall’ultimo Global Risk Report del WEF, costituiscono il principale rischio dei prossimi anni su scala globale.