SALA ASIA D | 19 marzo 2024 | 11:00 - 12:00
Il modello avanzato di sicurezza IBM che accelera l’introduzione di meccanismi di protezione Quantum Safe
19 marzo 2024
Sala Asia D 12:00 - 13:00
Negli ultimi anni è aumentato il livello di consapevolezza dei rischi associati al cybercrime, ciò ha portato le aziende ad avvicinarsi al modello Zero Trust che include sia elementi di sicurezza proattiva che di sicurezza reattiva. Nell’approccio proattivo rientrano la valutazione continua della postura di sicurezza rispetto alla Threat Intelligence e alle best practices, nonché la definizione e la verifica continua delle politiche di sicurezza.
Nell’ambito reattivo trovano posto le tecniche necessarie a rilevare gli attacchi e a rispondere velocemente agli incidenti, anche grazie al crescente utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.
Le aziende, tuttavia, devono guardare anche alle minacce future, come quelle legate all’utilizzo del Quantum Computing che in un futuro prossimo permetterà di aggirare la sicurezza degli attuali algoritmi di crittografia su cui si basa la protezione dei dati a riposo e in movimento. In realtà la minaccia è da considerarsi già attuale, in quanto un’organizzazione criminale potrebbe già oggi raccogliere dati cifrati per poi decifrarli successivamente; è per questo che le aziende dovrebbero fin d’ora avviare un programma di adozione dei nuovi meccanismi di crittografia di tipo Quantum Safe, ambito nel quale IBM è da anni leader con i propri laboratori di ricerca e sviluppo.