20 marzo 2024

SALA ASIA B 14.00-15.40

In questi ultimi anni i temi della sicurezza ICT e della protezione dei dati hanno rappresentato una delle principali sfide che la Pubblica Amministrazione ha dovuto sostenere. Da la un lato l'attenzione al rispetto delle normative obbliga la PA a mantenere un elevato controllo sulla compliance e sul rispetto delle norma sia internamente che nella catena dei propri fornitori, dall'altro lato le nuove modalità di attacco hanno dimostrato che i cyber criminali sono sempre più sofisticati e in grado di fare rete con la criminalità organizzata. Inoltre, appare sempre più evidente che le "gang di hacker" non colpiscono più in maniera indifferenziata obiettivi molteplici, ma mirano a bersagli ben precisi, puntando spesso a violare la "supply chain" della PA , con l'obiettivo di trovare varchi per arrivare più facilmente ai dati personali custoditi.

L'individuazione dei fornitori idonei , la definizione di contratti ben definiti , le attività di monitoraggio e controllo della sicurezza dei trattamenti effettuati rappresentano quindi passi fondamentali nella gestione delle forniture della pubblica amministrazione. L'avvento della Direttiva NIS 2, che prevede l'ampliamento nel perimetro anche alla Pubblica Amministrazione  enfatizzerà la necessita di attuare questi controlli introducendo attività e vincoli soprattutto in tema di risposta agli incidenti, sicurezza della catena di approvvigionamento, crittografia, e divulgazione delle vulnerabilità software


Le società in-house, con il loro approccio olistico, giocano un ruolo sempre più importante nella fase di trasformazione digitale e nel presidio e prevenzione della sicurezza dei dati che gestiscono , non solo in qualità di partner e fornitori di servizi informatici, ma soprattutto come supporto e affiancamento proattivo degli Enti della Pubblica Amministrazione.


Questi alcuni dei temi su cui si confronteranno durante la tavola rotonda alcune importanti in-house.

Modera: Enzo Veiluva, CSI Piemonte

Partecipano: